lunedì 14 gennaio 2008

Eppur si muove...

Parma 15 marzo 1990, cardinale Joseph Ratzinger: " All'epoca di Galileo la Chiesa rimase molto più fedele alla ragione dello stesso Galileo. Il processo della Chiesa contro Galileo fu ragionevole e giusto.”

Roma 17 gennaio 2007, è prevista la visita del pontefice Joseph Ratzinger (noto in certi ambienti con il nome di Benedetto XVI) per l’apertura del nuovo anno accademico, il 705° mi pare. I docenti della facoltà di fisica non avevano apprezzato di certo l’affermazione del cardinale nel ’90 ed ora che si ritrovano lo stesso cardinale di un tempo, nelle vesti di Papa, a tenere un discorso …ecco…non l’hanno presa bene.

È stata inviata una lettera di protesta alla stampa da parte del professor Marcello Cini rivolta al rettore della Sapienza e 67 docenti (tra cui il neo presidente del CNR) hanno invece inviato un’altra lettera direttamente al rettore. Queste notizie forse dovevano rimanere interne all’università, ma sono finite nelle mani della stampa.

Sicuramente non sono private le proteste giunte dagli studenti della facoltà di fisica (e non) che hanno aderito numerosi. C’è ovviamente un però. La sinistra universitaria si è divisa (così, per essere originali) in due schieramenti: uno contro la visita del Papa, coloro che hanno organizzato la settimana anticlericale in attesa del 17 ; mentre invece i giovani della DC..eee volevo dire PD si sono indignati per questa protesta così immotivata e strumentale nei confronti del pontefice, nooo…che strano anche questo, nessuno se lo sarebbe aspettato. Poi vabbè ci sono quelli che organizzano una veglia di preghiera.

Insomma la solita storia date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio pure quello che è di Cesare.

“Il sapere non ha bisogno né di padri, né di preti”

2 commenti:

Anonimo ha detto...

a-a-a-a. Galileo non ha mai insegnato a Roma. :P

Jack ha detto...

corretto...